Questa è la storia di due fratelli, di due vite che si intrecciano.
Alberto affronta la leucemia fin da quando era piccolissimo senza nemmeno capire che cosa vuol dire essere malati, perché nella sua vita non ha mai conosciuto altro.
Andrea ha solo 7 anni ed è cresciuto più velocemente di un bambino della sua età perché quando in una famiglia la malattia si fa bruscamente spazio, significa essere travolti da ansia e paura, significa imparare a leggere gli sguardi preoccupati dei propri genitori, significa dover fare tante rinunce.
Quando conosciamo Alberto, la malattia che sembrava essersi sopita era tornata più forte, e Andrea, aveva appena donato il midollo per la seconda volta. Abbiamo trovato una la famiglia spaventata e quasi senza speranza.
Incontrare Make-A-Wish però ha dato loro l’opportunità per tornare a credere in un futuro ancora possibile, ha restituito la possibilità di pensare positivo e di far vivere al piccolo Alberto un’esperienza capace di renderlo più forte nella lotta contro la malattia.
Il desiderio di Alberto era un sogno semplice, quello di un bambino che per troppi anni è stato chiuso tra le mura dell’ospedale: trascorrere una giornata all’aria aperta tra gli animali al fianco di suo fratello.
“E’ stato bello vederlo correre nel parco, vedere la passione nei suoi occhi che brillavano dalla gioia, ammirare la complicità che si è creata con Andrea e gli occhi lucidi e pieni di speranza dei genitori” Gabriella, volontaria Make-A-Wish, che ha accompagnato Alberto in un’avventura incredibile allo Zoom Torino
Un viaggio ricco di emozioni che Alberto e la sua meravigliosa famiglia porteranno sempre nel cuore. Una giornata magica che, come ci dice la mamma, Alberto racconterà all’infinito, e ogni volta che ci penserà troverà l’energia di cui ha bisogno per continuare a lottare.