"Vorrei avere un monitor e una sedia da gaming""

TOMMASO – 2020

“Vorrei avere un monitor e una sedia da gaming”

Tommaso, 17 anni, Leucemia

Ciao sono Tommaso, ho 16 anni, la mia storia comincia il 5 luglio, è iniziato tutto così, da un momento all’altro, dal giorno alla notte…

E’ Tommaso che scrive a Make-A-Wish e racconta la sua storia, una storia particolarmente toccante e dolorosa. Tommaso, dopo la diagnosi della Leucemia, è stato più di un mese isolato in ospedale, ha iniziato le cure e purtroppo si è manifestata un’allergia alla chemioterapia, che gli ha provocato delle paralisi; sono stato in semi coma 3 volte, stavo per morire, ma grazie ai dottori e agli infermieri sono sopravvissuto – scrive lui stesso. E’ tornato a casa per essere seguito da psicoterapeuti e fisioterapisti che lo hanno aiutato a recuperare l’uso delle gambe e del resto del suo corpo. Poi, dopo 50 giorni, di nuovo in ospedale per riprovare nuove cure. E così arriviamo a oggi, ora mi sento bene e in salute e spero di avere la possibilità di realizzare il mio sogno – prosegue Tommaso nella sua lettera.

Lui non ha mai mollato, ce l’ha messa tutta per reagire e in questi lunghi mesi ha sviluppato un particolare interesse per la tecnologia informatica. Nell’incontro coi volontari, Tommaso si era sforzato di vincere quella lieve timidezza che fa parte del suo carattere e aveva manifestato con gioia il desiderio di avere un grande monitor per il suo computer, insieme a una sedia gaming. Un desiderio che era molto importante per lui, non solo perché gli avrebbe dato la possibilità di distrarsi senza pensare alle innumerevoli difficoltà che ha nel camminare, ma anche perché gli avrebbe aperto nuove strade per il futuro.

Coinvolti profondamente dalla storia di Tommaso, i volontari Make-A-Wish, prima ancora di pensare alla realizzazione del desiderio, si sono messi all’opera inventando un rebus da fare invidia alla Settimana Enigmistica. La soluzione del rebus lo portava a scoprire che presto il suo sogno sarebbe diventato realtà. Il giorno del “wish day” è stato un incastro di avvenimenti, una bellissima sorpresa per Tommaso proprio al suo rientro a casa dall’ospedale. Complici i genitori e il dottore, che ha ritardato le dimissioni per far sì che a casa fosse tutto pronto. Al suo arrivo, ad attenderlo, c’erano anche i volontari Make-A-Wish che avevano disposto un vero e proprio muro di palloncini sistemati in modo da nascondere la sorpresa. E così, camminando con le sue gambe, Tommaso ha attraversato il muro e ha trovato il monitor, la sedia, le cuffie, provando una felicità stravolgente. Gli sono mancate le parole, ma poi non faceva che ringraziare. E’ bellissimo! Sei contento? Certo che sono contento! – ha esclamato cercando di trattenere la commozione. Sono stati momenti davvero toccanti, prima di sedersi al monitor è arrivata la videochiamata del suo medico, poi un tenerissimo abbraccio della mamma e finalmente Tommaso si è potuto lasciare andare, ha acceso lo schermo e ha iniziato a giocare godendosi appieno il momento che tanto aspettava.

D’ora in avanti le giornate di Tommaso saranno molto impegnate e lui sarà senz’altro capace di trasformare questa passione in qualcosa di più grande; è questo il potere di un desiderio che si realizza con Make-A-Wish!

Grazie di cuore:

per aver adottato il desiderio di Tommaso

Un ringraziamento speciale

Fiammetta e Jaqueline – Volontarie Make-A-Wish

Grazie 

3 Dicembre 2020