Cosa c’è di più bello per una sedicenne se non conquistarsi uno spazio tutto per sé?

E’ nato così il sogno di Sofia, una ragazza che si affacciava all’adolescenza dovendo affrontare prove dolorose come la perdita delle forze e di tutti i capelli. Tutto è avvenuto così all’improvviso, in una notte in cui Sofia ha iniziato ad accusare forti dolori. Non si è capito subito cosa avesse, solo dopo diversi esami in vari ospedali tra il centro e il nord Italia, è arrivata la diagnosi. E allora il trasferimento a Milano per essere curata all’Istituto Tumori. E’ lì che i genitori di Sofia hanno scoperto l’esistenza di Make-A-Wish e hanno potuto pensare al sogno nel cassetto della loro ragazza. Lei nel frattempo si era molto demoralizzata, il suo sorriso si era spento e, in famiglia, la comunicazione era diventata sempre più difficile.

In questo contesto l’incontro con i volontari Make-A-Wish era stato davvero un momento speciale, finalmente attimi di svago, ore dedicate solo a lei e ai suoi interessi, finalmente Sofia si era potuta rilassare. Con i volontari era riuscita a vincere la timidezza, si era aperta totalmente confidando il suo grande bisogno di uno spazio tutto suo, di una nuova cameretta.
Il percorso da affrontare non era banale, in casa lo spazio doveva essere creato e questo richiedeva una vera e propria ristrutturazione, ma i genitori di Sofia si sono rivelati subito d’accordo pur di veder sorridere la loro “bambina”. E così sono iniziati i lavori e, grazie a Giessegi, che ha donato la cameretta, occupandosi interamente del trasporto e del montaggio, è arrivata la grande sorpresa per Sofia. Ci è voluto del tempo naturalmente, ma al momento della consegna, l’emozione le ha scaldato il cuore, lasciandola stupefatta. “Non me l’aspettavo così” – ci ha detto al microfono emozionata ma felice. Adesso Sofia è di nuovo serena, ha ritrovato quella libertà che tanto le mancava e che la accompagnerà nel suo percorso di crescita.