“Vorrei una cameretta tutta mia”
Raya, 13 anni, Sarcoma di Ewing
“Quante emozioni, oggi mi è sembrato di festeggiare un compleanno di Raya di qualche anno fa, quando la nostra vita era spensierata, anche la stanza bella colorata semplice ed elegante trasmette gioia. Grazie per l’amore che ci avete messo, lo abbiamo percepito tutto…” Carmela, mamma di Raya.
Una storia, quella di Raya, lunga e dolorosa, che è iniziata mentre lei stava imparando a sciare, cercava di impegnarsi ma non riusciva neppure a tenere in mano i bastoncini. Una lastra ha rivelato la lesione tumorale, per cui Raya e la sua mamma si sono trasferite a Roma, dove lei ha iniziato le cure. Dopo 15 cicli di chemioterapia sembrava tutto a posto, tutto sotto controllo, e Raya finalmente è tornata a casa per festeggiare la guarigione e fare la prima comunione. Proprio quel giorno però un nuovo dolore, questa volta alla testa, e gli esami hanno segnalato la recidiva. Si ricomincia tutto da capo, si torna a Roma, ospiti in una casa famiglia, per riprendere le cure.
Durante questo percorso Raya non ha potuto che farsi coraggio, ma tante volte si è sentita triste e priva di forze. Il dolore la costringeva a stare a letto o in seggiola a rotelle e le rendeva faticoso fare ogni cosa, anche le più banali. Ma un bel giorno nella sua vita è comparsa Make-A-Wish; l’incontro coi volontari a Raya sembrava troppo bello per essere vero “Non ci credevo finché non vi ho viste arrivare” – aveva esclamato nell’accoglierle. Il suo desiderio di una nuova cameretta nasceva dal bisogno di conquistarsi il proprio spazio, uno spazio da arredare a suo gusto e che potesse esprimere la sua creatività.
Da quel giorno Raya è stata molto occupata a immaginare e disegnare ogni aspetto della cameretta, dai colori, alle tende, alle mensole, tutto l’arredamento, rivelandosi una vera Interior Design, e ritrovando una nuova energia interiore. E così, quando tutto era pronto, quel lunedì magico la sua gioia è stata immensa nell’entrare nella nuova cameretta. Le sembrava di sognare, si è commossa, ci ha detto che era più bella di quanto avesse immaginato, era radiosa e si messa sul capo la corona da reginetta. Con lei, per condividere questo momento così speciale, c’era tutta la famiglia: mamma, papà, il fratello Marco, la zia Zina e Leo, il suo simpatico cagnone.
Il clima è di festa, la gioia è immensa, e perfino Leo sembra emozionato mentre si diverte a far scoppiare i palloncini blu. Insieme abbiamo mangiato la torta e brindato alla felicità di Raya. Erano tutti commossi e grati per questo piccolo grande sogno che si è realizzato. Anche per me, alla mia prima esperienza da volontaria, è stata un’emozione grandissima. L’incontro con Raya, la sua famiglia, hanno dato a me momenti unici, la loro umanità, simpatia, generosità, li porto nel cuore. – Tiziana Volontaria