"Vorrei conoscere il vero Babbo Natale"

MUNA – 2019

Nella notte di Natale l’emozione del 2000° desiderio di Make-A-Wish Italia.

“Vorrei conoscere il vero Babbo Natale”

Muna, 13 anni, affetta da epilessia

La voglia di vivere le ha permesso di raggiungere traguardi e risultati inaspettati che nemmeno i medici avevano immaginato che lei potesse raggiungere (Emanuela, mamma di Muna)

C’era una volta una bambina piena di coraggio, era nata in Nepal e, all’età di sei mesi, era stata colpita da una grave malattia infettiva. Questa bambina, quasi per miracolo, come dice la sua mamma, è sopravvissuta e si chiama Muna. Muna, un nome speciale, di origini arabe che, neanche a farlo apposta, significa “desiderio”. Muna è arrivata in Italia quando aveva due anni, accolta da due genitori straordinari, proprio la notte magica di Natale.

Nostra figlia ci ha insegnato ad apprezzare le cose veramente importanti, a gustarci ogni momento, a non avere fretta di consumare tutto e subito. Con lei siamo venuti a contatto con persone, famiglie, associazioni veramente speciali. Fra queste Make-A-Wish, a cui abbiamo scritto nella speranza di poter vedere esaudito il sogno di Muna. (Oscar, papà di Muna)

La storia di Muna è tutta un po’ speciale. Fin dal primo incontro con i volontari, quando lei aveva espresso il suo desiderio e lo aveva descritto in ogni minimo dettaglio come se lo stesse già vivendo, nell’aria vibrava un’emozione indescrivibile. Muna, i suoi genitori, il fratello maggiore Appus hanno attraversato una serie infinita di difficoltà, ma nella loro casa si respirava solo tanta serenità. Muna emana un’energia contagiosa, la sua capacità di lasciarsi trasportare dall’immaginazione, dalla fantasia e dalla voglia di sognare è qualcosa di unico. E la storia va avanti, va avanti con il desiderio di Muna che si realizza proprio nella stessa notte magica del suo arrivo: la notte di Natale. Erano increduli i genitori quando hanno avuto da Make-A-Wish Italia la notizia della partenza, non pensavano si potesse organizzare un viaggio così importante in pochi giorni. E invece…

Il 21 dicembre Muna e la sua famiglia vengono accolti con mille attenzioni allo Sheraton di Malpensa, perché l’indomani c’è il volo per Helsinki. In aeroporto ad attenderli i volontari Make-A-Wish con un grande striscione a lei dedicato. Muna è senza parole, non si aspettava anche questa sorpresa! A Rovaniemi lo spettacolo è incantevole, le lucine luminose, i boschi ricoperti dalla neve, i laghi e i fiumi ghiacciati, luoghi unici e silenziosi. Il grande giorno, all’ingresso della casa di Babbo Natale, c’è un elfo che la attende per accompagnarla all’interno. Babbo Natale la sta aspettando nel suo ufficio. Muna lo guarda, sul principio un po’ timorosa, cercando di capire se è proprio come se lo immaginava. Il tempo di un attimo e lo saluta con un grande sorriso, il ghiaccio è rotto, Muna e Babbo Natale iniziano a chiacchierare in inglese come se si conoscessero da sempre. L’emozione è alle stelle. Anche Appus è felice, a lui il compito di immortalare con la sua macchina fotografica tutti i momenti più importanti. Il giorno dopo c’è il cenone della vigilia dove Babbo Natale arriva sulla slitta con le renne e i suoi elfi. Tutto è organizzato alla perfezione – scrive il papà di Muna – “Ringraziamo Make-A-Wish per quanto ha fatto per noi tutti, ma soprattutto per aver fatto capire ai nostri figli quanto sia importante non smettere mai di sperare, di credere nei sogni!”

Una storia unica, una storia di felicità, la storia di Muna: il duemillesimo desiderio di Make-A-Wish Itala è diventato realtà!

Grazie di cuore

Alle scuole che hanno aderito al progetto “Wish Stars 2018”

Sheraton Milano Malpensa

Norama Tour Operator & Incentive House

Un ringraziamento speciale a

Sonia Padoin, Cristina Valente, Enrico Della Pietà, Elisabetta Argia, Silvia Perini, Paolo Mongini, Silvia Redaelli, Giusy Manzo e Alessandro Magozzi – Volontari Make-A-Wish Italia

Grazie 

7 Gennaio 2019