Dopo due anni di paure, sacrifici, sofferenze, battaglie, attese, Max ha ricevuto un dono colmo di amore da parte vostra!

E’ la mamma di Massimiliano che ci scrive con profonda gratitudine. Quello che lui ha fatto con Make-A-Wish è stato un vero percorso di crescita che lo ha portato a vivere un’esperienza molto più profonda rispetto alla scorribanda con gli amici tipica dell’adolescenza su cui si era orientato inizialmente.
Negli ultimi anni sono state tante le rinunce a causa della malattia e, la prima volta che Max ha incontrato i volontari Make-A-Wish, erano evidenti le sue profonde cicatrici, e non solo sul corpo. Desiderava soltanto una cosa: poter riavere la sua libertà, un distacco da tutto e da tutti, perfino dalla sua famiglia. Poi, piano piano, la presa di coscienza e la trasformazione da ragazzo chiuso e ribelle a piccolo uomo, bisognoso di libertà, ma anche dell’affetto dei suoi cari. E così è nata la voglia di visitare una delle città più affascinanti al mondo e di condividere questa esperienza con i genitori, i fratelli. E’ stato entusiasmante per Massimiliano e per tutta la famiglia; qui di seguito la testimonianza della mamma al ritorno dal viaggio:

“Carissimi, grazie di cuore per aver esaudito il desiderio di Massimiliano di visitare New York! Per averlo seguito nel suo percorso di cure, di riabilitazione, per averlo aspettato fin quando è stato in grado di partire, per aver organizzato in tutti i particolari un viaggio che è stato indimenticabile! Dopo due anni di paure, sacrifici, sofferenze, battaglie, attese, Max ha ricevuto un dono colmo di amore da parte vostra! Lui lo ha condiviso con la sua famiglia permettendoci di vivere una fantastica avventura insieme! Vogliamo ringraziare Make-A-Wish, tutti gli organizzatori, i volontari, i donatori, tutti coloro che rendono possibile la realizzazione dei sogni di chi ha affrontato una cosa così terribile come una malattia. Siete speciali, conoscervi è stato bello e siete stati parte delle cose positive e del sostegno che ha ricevuto Massimiliano, e tutti noi. Tutto il lavoro dietro le quinte, le persone incontrate, la gentilezza del personale dell’albergo che ci ha ospitato ed assistito durante il soggiorno a New York, i servizi e le visite organizzate in modo impeccabile… tutto per farci vivere un sogno! Sono cose che non dimenticheremo, soprattutto perché sono arrivate dopo un periodo difficile e rappresentano una rivincita per Massimiliano!”