“Vorrei vedere mia figlia felice almeno per un giorno” – ci aveva scritto la mamma di Carola nel cercare conforto quando ha capito che le cure per la sua bambina non stavano funzionando come lei aveva sperato. Fino all’età di 14 anni Carola era una bambina piena di vita e con delle doti pazzesche, bravissima a scuola e anche nello sport che praticava a livello agonistico. E poi un giorno, proprio nel pieno della sua adolescenza, la sua vita è stata stravolta da una diagnosi dolorosa e difficile da accettare, quella di una malattia che col passare del tempo le avrebbe portato via energie fisiche e mentali.
Nel ricevere la segnalazione capiamo l’urgenza e organizziamo l’incontro con i volontari a casa di Carola. L’intervista richiede un’attenzione particolare, Carola fa fatica a parlare, ma ci tiene così tanto a esprimere il desiderio con le sue parole che ce la mette tutta e piano piano scopriamo che desidera partire per una vacanza in camper con le persone a lei vicine. Anche se breve, vorrebbe che fosse una vera vacanza per provare la libertà, le sensazioni, la piacevolezza di un viaggio che elimi i pensieri e arricchisca di emozioni la sua vita e quella di chi le sta accanto. Un viaggio per ritrovare almeno un pizzico di quell’energia che la malattia le ha portato via.
In Make-A-Wish ci si attiva immediatamente, ogni cosa deve essere organizzata con la massima cautela e con il consenso dei medici, affinché Carola possa viaggiare in totale sicurezza: bisogna prevedere un’adeguata assistenza, studiare un itinerario non troppo lungo, ma allo stesso tempo coinvolgente e affascinante per non deludere le sue aspettative. Durante i mesi di attesa, per il suo compleanno Carola riceve una prima e grande sorpresa che le fa battere il cuore: un videomessaggio con dedica personale del suo cantante preferito. E poi la grande notizia: è quasi tutto pronto per la partenza. Settembre è il mese ideale per un’esperienza in camper, non fa troppo caldo e non fa ancora freddo, e ci si possono godere le giornate all’aria aperta.
E così la mattina del 12 settembre appuntamento a casa di Carola con tutti i compagni di viaggio, ci sono Cristina, Dario e Lorenzo, gli amici del cuore, Cristiana e Monica, volontarie Make-A-Wish, la mamma e naturalmente un bellissimo camper super attrezzato. Il primo giorno si va verso Capalbio, e lungo il tragitto non può mancare una sosta culinaria per gustare le prelibatezze della zona. Poi la meta è il meraviglioso Giardino dei Tarocchi, un luogo speciale, pieno di magia, popolato di statue ispirate agli arcani maggiori dei tarocchi. E’ tutta una sorpresa, Carola scoprirà solo all’arrivo di ogni tappa il suo itinerario che prevede anche il Lago di Bolsena e quello di Bracciano. Che meraviglia essere circondati dalle acque trasparenti e dalla tranquillità della natura, poter fare un giro in barca, la grigliata e il falò sulla spiaggia, ridere, scherzare con gli amici… ma l’emozione più grande è la notte sotto le stelle, dormire in una Bubble Room, una suite a forma di bolla trasparente, dotata del suo speciale telescopio per ammirare il cielo. Carola è eccitata e l’eccitazione la porta oltre i confini e le barriere della malattia, finalmente può sentirsi come le sue coetanee, felice, spensierata!
“E’ incredibile la trasformazione che abbiamo visto: quando siamo andate a prenderla, Carola non parlava, non camminava, e poi durante il wish la rinascita, la gioia di sentirsi come i suoi amici, la voglia di vivere ogni momento con la massima intensità. Carola è riuscita perfino a guidare la barca, e la mamma che non poteva credere ai suoi occhi piangeva per l’emozione… Sono ancora frastornata da questo wish che mi ha preso il cuore e l’anima regalandomi emozioni che mai dimenticherò nella mia vita.” – sono le parole di Monica che, in team con Cristiana, ha accompagnato Carola in questa avventura stupenda.
E questa gioia infinita Carola la conserva nel suo cuore anche dopo il rientro a casa – “Oggi si è svegliata con un altro viso – ci scrive la mamma – aveva la felicità negli occhi e si è sentita per la prima volta alla pari dei suoi amici in questo viaggio. Siete riusciti a sconfiggere le barriere. Per lei è stato faticosissimo, tutto molto veloce, ma proprio questa è stata la sua sfida e la sua vittoria, vivere due giorni come un adolescente normale. Voi avete letto nel cuore di Carola e non avete assecondato le paure di una mamma. Sono stata felice di vedervi all’opera… mi avete insegnato molto su mia figlia!”

Daniele – Tecnocaravan
La Locanda Rossa (Capalbio)
Massimiliano – Navigazione Alto Lazio
Le Perseidi Glamping
Maurizio Patanè – autista
Cristiana, Monica, Federico e Pasquale – Volontari Make-A-Wish Italia

Riprese e Montaggio
Fulvio Bonucci