“Vorrei assistere a una partita dell’NBA…”
Giuseppe, 15 anni, affetto da Leucemia Linfoblastica Acuta
“Sono Vittoria, la sorella di Giuseppe e spero che questo mio messaggio possa entrare nelle case di tutte le famiglie e soprattutto nei loro cuori, ricordando che, donare un po’ di gioia, arricchisce l’anima.
Avere un fratello malato di leucemia mi ha reso una persona migliore, ho toccato con mano la sofferenza e la paura, guardando i suoi occhi tristi quando non aveva neanche la forza di alzarsi per gli effetti della chemioterapia, ho riconosciuto l’amore… L’amore esiste ed è una delle maggiori gioie di questo mondo, è proprio quella che proviamo nel tendere la mano al prossimo mostrandogli affetto.
Veder sorridere mio fratello e dargli la forza di continuare a lottare era il mio obiettivo e come riuscirci se non con la sua passione più grande? Il basket è il suo sport e ha dovuto abbandonarlo per potersi curare; guardare le partite era l’unica cosa che gli rimaneva. In questo Make-A-Wish è stato il nostro sole e Chiara il nostro raggio più luminoso. E’ lei che ci ha supportato per così tanto tempo e non ha mai fatto perdere la speranza a Giuseppe dicendogli che, nonostante i continui rinvii dovuti alla malattia, il sogno era e rimaneva suo e che al momento giusto sarebbe potuto partire.
Tutto è iniziato da una mia lettera in cui chiedevo di poter realizzare il desiderio di Giuseppe: assistere a una partita di basket del NBA. Il suo desiderio è stato messo nella ‘lista adozioni ‘e subito adottato. Da quel momento per Giuseppe sapere che un giorno si sarebbe finalmente seduto sulla poltrona di uno stadio americano e avrebbe potuto tifare a gran voce per la sua squadra preferita, lo rendeva sempre più forte e tenace come un guerriero.
Ebbene sì, dopo due anni, quel sogno custodito nel cuore di Giuseppe, si è realizzato e posso gridare a gran voce:
‘Grazie Make-A-Wish perché hai donato a mio fratello tutta quella felicità che la vita gli aveva strappato ingiustamente per tanto, troppo tempo.
Grazie per le magiche emozioni vissute a Salt Lake City che hanno dato a Giuseppe la forza di stringere ancora di più i denti e continuare a combattere per sconfiggere il suo male.’
E’ stato proprio durante quella partita dei Golden State Warriors, tanto attesa e voluta, che abbiamo riscoperto il valore di un ‘sorriso’ grande come Make-A-Wish. E’ bello sapere che ci sono ancora persone che sanno regalare sorrisi così, che sanno appunto donare ‘amore’.
Sostenere Make-A-Wish significa sostenere ragazzi e bambini che affrontano tanta sofferenza. Una profonda gratitudine va a tutti i volontari e donatori che offrono gratuitamente il proprio tempo, il proprio amore e la propria disponibilità, da parte mia e in particolare dai miei genitori così tanto emozionati per questa meravigliosa esperienza che ha veramente riunito la nostra famiglia e ci ha fatto prendere coscienza che dopo la tempesta spunta sempre il sole, anzi il sole c’è sempre dietro i nuvoloni, un SOLE splendido più che mai. Make-A-Wish è arrivata là dove la nostra famiglia non sarebbe potuta arrivare.”
Con immenso affetto
Vittoria – La sorella di Giuseppe
Grazie di cuore
Tiziano e Cristiana per aver adottato il desiderio di Giuseppe
Make-A-Wish Utah
Ringraziamo inoltre
Rosaria Mazzella – Volontaria Make-A-Wish Italia Onlus