"Vorrei essere un fotografo professionista"

EMANUELE – 2018

“Vorrei essere un fotografo professionista”

Emanuele, 13 anni, Gangliglioma Cerebrale

“Chiamatemi fotografo” – sono queste le parole non dette da Emanuele, sono queste le parole che lo hanno trasformato in un ragazzo felice, aprendogli una “finestra sul mondo”. La storia di Emanuele inizia quando un bel giorno ha la possibilità di incrociare Make-A-Wish. Quel giorno Emanuele stava portando avanti una battaglia molto faticosa con una malattia che gli impediva perfino di andare a scuola. Per lui, in quel momento, la cosa più importante era semplicemente poter avere un computer. Quel giorno, però, nella lunga chiacchierata con i volontari, più e più volte, i suoi riferimenti erano legati a immagini, colori, attimi raccontati attraverso le foto. Emanuele forse non lo sapeva ancora o forse non osava chiedere troppo, ma era evidente che la sua passione più grande fosse quella per la fotografia. I volontari lo hanno capito e hanno pensato a come poter donare a questo ragazzo così semplice e garbato delle emozioni indimenticabili.

Con Make-A-Wish, si sa, il desiderio non è un dono fugace, ma un percorso pianificato con cura per trasformare delle vite, e quella di Emanuele, dopo l’incontro coi volontari, si è letteralmente trasformata. Il suo viaggio verso la realizzazione del desiderio è iniziato a pochi chilometri da casa, in Calabria, dove Emanuele ha potuto frequentare un corso di fotografia. Era entusiasta – racconta la sua mamma – tutti i giovedì seguiva le lezioni e durante la settimana metteva in pratica quello che gli avevano spiegato e non parlava d’altro. – Ce l’ha messa tutta Emanuele e il suo impegno è stato presto ripagato quando è arrivato 1° nel concorso fotografico di fine corso. Il suo talento meritava qualcosa di più e così, grazie ai volontari del team Make-A-Wish Roma, e alla generosità di Niccolò Fano, fondatore di Matéria, galleria d’arte di Roma specializzata in fotografia contemporanea, Emanuele ha ricevuto un computer dotato di programma Photoshop. Niccolò si è messo a sua disposizione per insegnargli ed assisterlo nell’uso del programma e il risultato sono state una serie di foto meravigliose, talmente belle che non potevano non essere esposte.

Qual è uno dei posti più belli a Roma dove poter organizzare una mostra fotografica? Senza dubbio l’elegante spazio della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.  Ed è lì, in una delle sue strepitose sale che la direttrice del Museo Emanuela Garrone ha permesso a Emanuele di esporre una propria retrospettiva di 20 scatti stampati in grande formato. Oltre ai visitatori, erano presenti titolati fotografi professionisti che hanno elogiato il maestro. Emanuele, orgoglioso e al culmine della felicità, non stava più nella pelle, ma le sorprese non erano ancora finite e durante la mostra, ha ricevuto la sua nuova macchina fotografica professionale.

“Il regalo più prezioso è stato vedere una nuova luce aprirsi nello sguardo di Emanuele” – ha poi scritto la sua mamma ai volontari. E in effetti Emanuele, vedendo a poco a poco il suo desiderio prendere forma in un crescendo di emozioni, ha scoperto che c’è dell’altro nella realtà, ha preso coraggio e si è sentito di avere tutte le carte in regola per diventare un vero fotografo professionista.

Grazie di cuore

Matèria Gallery
Niccolò Fano e tutto lo Staff

Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Emanuela Garrone e tutto lo Staff

Francesco Gagliardi

Danilo Giannini

Un ringraziamento speciale

Paola e Claudio Foscoli

Alberto Cressati, Paola Virone, Donatella Petretta, Cristiana Simonetti, Elisa Gemini, Paola Ippoliti, Monica Malatesta –  Volontari Make-A-Wish Italia

Grazie 

29 Dicembre 2018